Kota Kinabalu
Kota Kinabalu è una delle due maggiori città del Borneo malese assieme a Kuching; si trova nello Stato più orientale del Paese, quello di Sabah, del quale è la capitale, e conta 600.000 abitanti circa.
Fondata dagli inglesi sul finire del XIX secolo col nome di Jesselton, in un’area già abitata da secoli da popolazioni indigene locali, venne quasi totalmente distrutta nel 1945, durante l’occupazione giapponese del Borneo nella Seconda Guerra Mondiale, per cui oggi appare come una città piuttosto moderna e priva di un centro storico vero e proprio.
Kota Kinabalu sorge sulla costa nord-orientale del Borneo, in una stretta striscia di terra pianeggiante fra il Mar Cinese Meridionale e la catena montuosa delle Crocker Mountains, che cinquanta chilometri più ad est supera i quattromila metri d’altezza con l’imponente Monte Kinabalu (4.095 m), di gran lunga la montagna più alta del Borneo e di tutta la Malesia.
Di fronte alla città si trovano cinque isole che sono comprese nel Parco Nazionale di Tunku Abdul Rahman e che oggi costituiscono delle importanti mete balneari, con spiagge di sabbia bianca e mare color turchese, con la giungla che arriva a pochi metri dall’oceano.
La posizione geografica di Kota Kinabalu consente perciò di abbinare giornate di relax in spiaggia ad impegnativi trekking sulle montagne circostanti ed a gite fluviali alla scoperta della ricca fauna locale, potendo contare su servizi moderni e ben organizzati, fra centri commerciali, hotel di buona qualità e negozi di ogni genere.
Si tratta di una città dal vivace mosaico culturale, per il mix di comunità indigene Kadazan-Dusun, Bajau e Murut, a cui si sono aggiunte in seguito persone di origine malese e cinese, che si riflette anche in ambito culinario, con piatti gustosi e variegati. Può essere inoltre considerata come la porta di accesso al Sabah, da dove raggiungere le zone più interne ed impervie della regione.
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Periodo migliore per visitare Kota Kinabalu
Il clima di Kota Kinabalu è tipicamente equatoriale, con piogge abbondanti (in media 2.700 mm all’anno) ed elevata umidità in ogni stagione.
La frequenza e la portata delle precipitazioni sono influenzate dai due monsoni di nord-est e di sud-ovest, per cui vi è un lungo periodo più piovoso da maggio a dicembre, con picco di quasi 400 mm ad ottobre, alternato ad una stagione più secca corrispondente ai primi quattro mesi dell’anno, in particolare a febbraio e marzo, quando si scende solitamente sotto i 100 mm di pioggia.
Le temperature sono costanti durante tutto l’arco dell’anno, con variazioni minime da un mese all’altro, e si attestano attorno ai 24 °C per quanto riguarda le minime, con rare giornate in cui si può scendere leggermente sotto i 20 gradi, mentre le massime arrivano poco oltre i 30 °C, fino a picchi massimi di 35-36 °C.
Nonostante tutto a Kota Kinabalu c’è un buon soleggiamento anche nei mesi più piovosi, poiché le piogge si manifestano quasi sempre sotto forma di forti e brevi acquazzoni, più probabili al tardo pomeriggio e di sera.
Posizione e come arrivare a Kota Kinabalu
Kota Kinabalu sorge a breve distanza dall’estremità nord-orientale del Borneo e dista in linea d’aria 1.400 km dalla penisola malese, oltre 1.600 km dalla capitale Kuala Lumpur ed 800 km da Kuching.
L’unico mezzo per raggiungerla dalle città della Malesia peninsulare è quindi l’aereo, eccetto ovviamente dalle località del Borneo, da cui volendo si arriva anche via terra, con distanze però spesso ragguardevoli e strade non sempre in condizioni ottimali, anche per via delle frequenti ed abbondanti piogge, basti pensare che da Kuching servono minimo 17 ore di auto.
L’aeroporto di Kota Kinabalu si trova a poco di 10 chilometri dal centro città ed ha un’offerta di voli piuttosto ampia, dato che è collegato sia agli altri scali principali della Malesia, che a diversi altri Paesi dell’Asia, come il Vietnam, le Filippine, la Cina e la Corea del Sud, favorendo l’arrivo di turisti internazionali che non devono così fare uno scalo intermedio.
Vi sono una trentina di voli diretti giornalieri da Kuala Lumpur, operati dalla compagnia di bandiera Malaysia Airlines e dalle low cost AirAsia e Batik Air, con quest’ultima che ha all’attivo anche un volo dal secondo aeroporto della capitale, il Sultan Abdul Aziz Shah. Il viaggio dura 2 ore e mezza ed i biglietti di sola andata partono da 30-40 €.
Le tratte per il Sultanato del Brunei e per le altre città del Sabah e del Sarawak, i due Stati federali malesi nel Borneo, sono anch’esse generalmente operate ogni giorno ed a seconda della destinazione vi sono da un paio ad una decina di voli, con prezzi spesso molto bassi, già a partire da soli 15 € per Sandakan e Tawau.